HLA e TRASMISSIONE per FRAMMENTI GENICI
. Il sistema HLA è un sistema genetico: per la sua espressione attinge da un gruppo di geni situati sul braccio corto del cromosoma 6, verso il centromero.
. In tutti i mammiferi esiste un gruppo di geni che, seguendo le leggi di Mendel, codificano per proteine che si esprimono sulle membrane delle cellule: il gruppo di tali geni prende il nome di Mayor Histocompatibility Complex o MCH.
Tali geni aiutano il sistema immunitario a riconoscere i propri componenti da quelli estranei. I prodotti di tali geni consentono al sistema immunitario di rendere riconoscibili i peptidi antigenici ai linfociti T: servono quindi a presentare l’antigene al linfocita T.
. Tali MHC prende un nome specifico in ogni specie animale. Nell’uomo tale MHC prende nome di HLA o human leucocyte antigen: tali HLA hanno questo nome perché sono identificati per vie sierologiche mediante anticorpi che riconoscono i leucociti durante le trasfuzioni.
. I geni HLA sono espressi in ogni individuo in maniera codominante: ne deriva che ogni individuo possiede un patrimonio di molecole HLA che sono derivate metà dalla madre e metà dal padre; tale patrimonio di molecole è espresso su una stesa cellula.
. L’HLA, il sistema di istocompatibilità, si trasmette non secondo la genetica classica, ma per frammenti, ovvero per frammenti genici. I geni HLA sono tutti codominanti: si esprimono tutti e non ci sono geni accessori; ogni gene non segrega autonomamente dall’altro e quindi abbiamo loci che segregano contemporaneamente. Il DR3 come locus tende a segregare con il DQ2, il B8 e l’A1: A1 – B8 – DQ2 – DR3 costituiscono l’aplotipo ancestrale.
. Gli alleli sono i geni che vengono trasmessi dal padre e dalla madre. I due alleli presenti nei loci HLA sono due alleli codominanti: tale codominanza permette l’espressione di entrambi gli alleli: tali geni ereditati da entrambi i genitori vengono espressi in ugual misura; esprimere alleli codominanti significa manifestare una suscettibilità a certe malattie, ma su entrambi gli alleli.
. Il termine aplotipo indica un insieme di loco genetici: indica l’insieme dei caratteri dei loci genetici.
. I geni dell’HLA sono polimorfi; tale polimorfismo comporta che centinaia di allei diversi sono presenti all’interno della popolazione; per ogni gene HLA ogni individuo possiede due alleli uno di origine materna e l’altro di origine paterna.
. L’HLA mostra un notevole polimorfismo, inteso come variabilità genetica, da cui deriva l’individualità tissutale. Solo i gemelli omozigoti presentano un identico sistema di istocompatibilità.
. I geni dell’HLA sono stati inizialmente identificati come responsabili del rapido rigetto dei tessuti trapiantati. I prodotti geni HLA di classe 1 sono direttamente implicati nel fenomeno del rigetto. I prodotti dei geni che derivano dall’HLA di tipo 2 sono attivi nei fenomeno di cooperazione cellulare che si verificano nell’ambito della risposta immunitaria.
. Stuti su topi hanno dimostrato che i geni dell’HLA sono anche coinvolti nel controllo delle risposte immunitarie umorali e cellulo-mediate.