!!! HLA di CLASSE 1
+ La molecola di classe 1 è una molecola di 43 Kd (kilo dalton, una unità di misura della massa) costituita da una singola catena peptidica che presenta tre domini, alfa1, alfa2 e alfa3; a tale catena si lega la beta-2-microglobulina; in una tasca posta all’interno di tale molecola HLA di classe 1 si verifica il legame con un antigene peptidico che prima è stato processato all’interno della cellula.
. Poiché l’HLA di tipo 1 è formata da una singola catena basta la bassa risoluzione da chiedere al laboratorio: mi spiego meglio: il medico nella ricetta medica deve scrivere richiesta di HLA di classe 1 a bassa risoluzione.
+ L’HLA di classe 1 presenta tre domini: alfa1, alfa 2 e alfa 3 a cui viene assemblata una proteina del tuto eterogenea: la beta-2-microglobulina.
+ La beta-2-microglobulina aumenta per lo più in caso di malattia infettiva virale: è anche un esame che il laboratorio fornisce tramite un prelievo venoso, ma poche volte viene richiesta dal medico.
L’HLA di classe 1 è costituito da due catene polipeptidiche:
- la catena alfa,
- la beta-2-microglobulina.
+ L’HLA 1 presenta quattro regioni:
- la porzione extracellulare lega l’antigene ed il TCR (recettore della cellula T),
- la porzione transmembrana ancora il complesso HLA 1 – antigene alla membrana plasmatica,
- il dominio alfa 3 lega il CD8 dei CTL,
- la tasca di legame per il peptide è formata dai domini alfa 1 e alfa 2.
! La beta-2-microglobulina stabilizza il complesso HLA antigene.
### La variabilità della catena alfa è fattore rilevante perché collegato alla tasca di legame.
§ Le molecole HLA di classe 1 sono costitutive, ovvero sono presenti alla nascita (HLA 2 non sono costitutive, ovvero si esprimono dopo la nascita).
§ Le molecole di classe 1 si esprimono sulla superficie di tutte le cellule con nucleo, con l’unica eccezione dei neuroni e dei trofoblasti. In caso di infezione virale l’interferon gamma (IFN-gamma) induce tali molecole di classe 1; in tal modo è favorita la presentazione dell’antigene e la conseguente morte della cellula infetta: sulla membrana della cellula infetta si forma un complesso costituito dalla molecola HLA di tipo 1 e l’antigene, ovvero le proteine virali dell’agente patogeno: tale complesso (HLA1 e antigene) viene poi riconosciuto da un linfocita T CD8+ citossico, che distruggerà la cellula. Non è mai il virus che uccide una cellula: sono le cellule del sistema immunitario che determinano la morte di una cellula.
§ Le molecole HLA di tipo 1 presentano l’antigene ai linfociti T citotossici.
§ I globuli rossi poiché sono cellule prive di nucleo non esprimono molecole HLA di tipo 1 e quindi presentano diciamo male gli antigeni di ospiti intracellulari, quali il Plasmodium falciparum, l’agente causale della malaria. … L’espressione dell’HLA di classe 1 aumenta in presenza di citochine prodotte durante la risposta immunitaria, in particolare TNF e interferon alfa, beta e gamma.
\ Gli antigeni presentati dalle classi HLA 1 e 2 sono fondamentalmente diversi.
. Gli antigeni presentati nel contesto delle molecole HLA di classe 1 sono antigeni cosiddetti endogeni, ovvero virali o tumorali.
… Nel contesto della classe 1 vengono letti antigeni molto piccoli di 8 massimo 10 aminoacidi.
. Le molecole di classe 1 sono espresse fin dalla nascita e ovunque e per tale motivo sono dette molecole costitutive.
. Tutte le cellule dell’uomo alla nascita sono dotate di molecole HLA di classe 1; tali molecole servono per tollerare il self ovvero consentono il riconoscimento del sé nei confronti dell’ambiente; permettono anche di eliminare tutto ciò che non va bene come cellule estranee e cellule neoplastiche; svolgono queste funzioni:
- consentono di rispondere agli Streptococchi,
- rispondono alle cellule neoplastiche,
- eliminano cellule anomale,
- servono alla tolleranza verso se stessi alla nascita.