HLA e SPROPORZIONE ENORME 5 mila combinazioni contro 1 milione di miliardi
. Un antigene viene letto prima dalle molecole HLA e dopo dal linfocita. Una APC presenta l’antigene al linfocita T nel contesto delle molecole HLA.
. Il polimorfismo dell’HLA, ovvero delle molecole deputate alla presentazione dell’antigene è un polimorfismo limitato. Ci sono sei gruppi di geni: A, B, C, DP, DQ, DR: tutti insieme possono dare origine a 4\5 mila combinazione , in tal caso polimorfismi: è una dato puramente matematico.
. Le molecole antigeniche come numero sono valutati intorno al milione di miliardi: ogni linfocita riconosce un antigene, quindi esistono un milioni di miliardi di linfociti.
!!!! L’HLA e quindi tutti processi legati alla presentazione dell’antigene sono legati a sole 4\5 mila combinazioni; anche un linfocita è in grado di legare un antigene, ma in tal caso si possono verificare circa 1 milione di miliardi di combinazioni.
.!!!!!! Si tratta di una sproporzione enorme: 4\5 mila combinazioni, contro 1 milione di miliardi di combinazioni; quindi la lettura dell’antigene fatta dall’HLA è legata a 4\5 mila combinazioni, la lettura dello stesso peptide antigenico fatta dal linfocita si verifica in presenza di 1 milione di miliardi di combinazioni.
!!! Un limitato polimorfismo HLA di 15\20 molecole conduce a 5\6 mila varianti. Invece il recettore della cellula T è così eterogeneo che identifica un solo antigene : in tal caso le combinazione raggiungono un valore molto alto , intorno ad 1 milione di miliardi di combinazioni.
. Le molecole HLA sono in grado di legare peptidi di lunghezza differente e quindi di massa diversa; questo è legato alle tasche di ancoraggio le quali sono in grado di legare peptidi con una sequenza variabile: è sufficiente la presenza di residui di ancoraggio o residui ancora per permettere il legame con tantissime proteine antigeniche: questi residui di ancoraggio sono molto frequenti in un peptide.
. Gli HLA presentano una forte promiscuità nel legame col peptide: tale termine promiscuità è usato spesso dagli immunologi.
. Ogni molecola HLA possiede una unica tasca di legame col peptide, ma può ospitare tanti peptidi e anche peptidi differenti tra di loro. Invece il linfocita riconosce miliardi di antigeni diversi, ma ci sono anche miliardi di linfociti diversi. Ne consegue che il legame dell’HLA è un legame aspecifico, mentre il legame del linfocita è un legame specifico.
. L’incongruenza maggiore riguardo la risposta immunitaria è che l’HLA pur con poche migliaia di combinazioni riesce a presentare milioni di miliardi di molecole antigeniche. Il legame del peptide antigenico con la molecola HLA non si basa sulla sequenza aminoacidica, ma solo sulla massa, la forma, la conformazione; sono sufficienti pochi residui aminoacidici del peptide o antigene processato e presentato per realizzare il legame con i siti rispettivi della tasca dell’HLA: tali residui di ancoraggio sono presenti in moltissimi peptidi: la conseguenza importantissima è questa: la tasca dell’HLA riesce ad ospitare moltissimi tipi di antigene.
. Le molecole antigeniche sono circa un milioni di miliardi esattamente come i linfociti e infatti occorrono milioni di miliardi di linfociti per riconoscerle.
. Le molecole HLA sono 15 o 20 e sono molecole che non variano e quindi possono determinare al massimo 5 o 6 mila combinazioni, ovvero 5 o 6 mila variazioni molecolari; grazie ad una lettura aspecifica, impersonale, grossolana, grazie ai residui di ancoraggio sono poi alla fine capaci di fare quello che fanno i linfociti : legano cioè un milione di miliardi di molecole e lo fanno prima che questi antigeni peptidici vengono presentati ai linfociti.
+ La conclusione è questa: lettura dell’HLA è una lettura grossolana; la lettura dei linfociti è molto più fine, particolareggiata, specifica.