SELEZIONE  CLONALE e DELEZIONE CLONALE

e  EDITING RECETTORIALE

. La  selezione negativa  è  il processo che elimina   durante la maturazione i linfociti i cui recettori si  legano in modo forte, tenace agli antigeni self presenti in midollo osseo e timo; si tratta di un fenomeno di apoptosi.

. Durante la fase di maturazione  dei linfociti

i  linfociti T che mostrano una alta affinità per gli antigeni self  sono eliminati per apoptosi e tale fenomeno prende il nome di delezione  clonale.

. I linfociti B immaturi che mostrano una forte  reattività per gli antigeni self, ovvero che riconoscono con elevata attività un antigene self, presente nel midollo osseo vanno incontro a due eventi: o vengono eliminati oppure vengono indotti a modificare la loro specificità; in questo ultimo cado  sono indotti a riarrangiare i loro geni: lo scopo è quello di  modificare la loro reattività verso ciò che  è  self: tale fenomeno  è stato chiamato dagli immunologi editing recettoriale o editing  receptor: meglio  tradurlo in revisione  recettoriale: si tratta di una modifica della specificità di tali  linfociti  B immaturi;  quindi se le cellule B riconoscono antigeni self che sono presenti ad alte concentrazioni nel midollo osseo attivano particolari   geni: in particolare esprimono nuove catene leggere delle immunoglobuline al fine di acquisire una nuova  specificità;  tale processo  è particolarmente utile per la  formazione di  un repertorio di linfociti B maturi privo di  cloni autoreattivi.

. Se il processo di editing fallisce i linfociti B immaturi autoreattivi vengono eliminati per apoptosi e tale processo prende il nome di selezione negativa.

. Quando l’interazione con un  antigene self è bassa le cellule B vanno in anergia piuttosto che in contro alla morte, alla apoptosi.

. I processi  di selezione negativa, delezione clonale,  editing recettoriale  avvengono nell’ambito della tolleranza  centrale  dei linfociti B.

. Invece nella tolleranza  periferica  tutti i linfociti B che riconoscono antigeni self,  nei tessuti periferici in assenza di cellule T  helper specifiche possono essere inattivati o eliminati per apoptosi; l’incontro con antigeni self  riduce la sopravvivenza    delle cellule B e  facilita  la  morte  delle cellule B: si parla in tal  caso di attivazione della via mitocondriale della apoptosi; è importante notare che quei linfociti B che incontrano antigeni self nei tessuti periferici perdono la capacità di  migrare nei follicoli  linfoidi  e quindi perdono la capacità  di  produrre anticorpi.