FASE EFFETTRICE della  RIPSOTA  IMMUNITARIA ,  dopo fase di riconoscimenti e fase di attivazione e CELLULE  EFFETTRICI

+ I linfociti che operano nella fase  effettrice  della risposta immune  sono denominati   CELLULE  EFFETTRICI.

+ La FASE  EFFETTRICE  della risposta immune rappresenta lo stadio in cui i linfociti  che sono stati specificamente  attivati dall’antigene  svolgono  le funzioni che poi porteranno alla eliminazione dell’antigene. La fase effettrice è data sia dai linfociti attivati che dalle cellule mobilizzate dai linfociti T helper  e  dagli anticorpi, che attivano il complemento. Il complemento partecipa alla lisi degli agenti estranei: il complemento è costituito da una serie di proteine in  grado, se  attivate,  di creare  dei canali  nella parete cellulare e  di aiutare, o meglio essere complementari alla risposta  cellulare.

+ Molte  FUNZIONI EFFETTRICI   richiedono l’intervento di altre cellule non linfoidi, chiamate spesso anch’esse  cellule effettrici e di meccanismi di difesa che intervengono in vari processi, specie in quelli legati alla immunità umorale. Possiamo distinguere quattro funzioni effettrici:

  1.  Gli  anticorpi si legano agli antigeni e di conseguenza  potenziano la fagocitosi di tali  anticorpi da parte dei granulociti neutrofili e dei fagociti mononucleati ematici, che possiedono recettori per gli immunocomplessi.
  2. Gli anticorpi attivano il sistema del complemento, che partecipa alla lisi e alla fagocitosi dei microorganismi.
  3. Le IgE sono in grado di degranulare i mastociti, cui segue il  rilascio di mediatori; tali mediatori sono responsabili della componente vascolare della infiammazione acuta.
  4. I linfociti T attivati  secernono  delle proteine, chiamate  citochine, che potenziano la funzione dei fagociti e stimolano la risposta infiammatoria.

!!! I fagociti, i mastociti, il complemento, le citochine, i leucociti  fanno parte della IMMUNITA’  NATURALE  per due motivi;  non possiedono una capacità di riconoscimento specifico; inoltre  sono coinvolti  nella difesa  contro i microorganismi anche in assenza  di una risposta  immune specifica. Vengono definite  RISPOSTE  IMMUNOLOGICHE  ASPECIFICHE  quelle risposte che  si mettono in moto  in assenza di una attivazione linfocitaria:  tali risposta  aspecifiche stimolano, amplificano i   meccanismi  effettori  che  agiscono sui linfociti  estranei.