IMMUNITA’ INNATA e INFIAMMAZIONE da Cornelio Celso a Virchow e ANGIOFLOGOSI ISTOFLOGOSI
… Ha azione non antigene specifica, indipendente dall’antigene, agisce in tempi molto rapidi, ma non conferisce memoria.
. Il sistema innato presenta componenti umorali e cellulari. Le componenti umorali sono il complemento, il lisozima e le citochine infiammatorie. Le componenti cellulari sono i granulociti, i macrofagi, le cellule dendritiche e le cellule natural killer.
. L’immunità innata costituisce la prima linea di difesa: impedisce e contrasta il diffondersi dell’infezione; si caratterizza per la presenza di vari tipi di BARRIERE:
- barriere meccaniche: cute ed epiteli,
- barriere chimiche: acidi grassi, enzimi, ambienti acidi o alcalini, peptidi antimicrobici, produzione di defensine,
- barriere microbiologiche, come la flora batterica, presente ovunque: intestino, reni, vasi,
- barriere solubili: complemento, proteine della fase acuta,
- difese cellulari: macrofagi, neutrofili, cellule dendritiche, NK.
! L’immunità innata innesca la RISPOSTA INFIAMMATORIA che scatena una reazione a seguito di una ferita, una infezione, un danno; tale risposta infiammatoria determina la produzione di citochine infiammatorie e il richiamo o diapedesi di cellule nel luogo della infezione.
. Cornelio Celso uno scrittore romano del primo secolo a.C. non un medico descrisse i 4 segni clinici della infiammazione: CALOR, calore, RUBOR, rossore, TMOR, gonfiore, DOLOR, dolore ; più tardi nel 1800 da Virchow fu aggiunto un quinto segno: la FUNCTIO LESA ovvero la perdita di funzione.
. Si distinguono due tipi di infiammazione: acuta e cronica-.
. La infiammazione acuta o ANGIOFLOGOSI è di breve durata ed è caratterizzata dalla comparsa di un essudato composto da liquidi, proteine plasmatiche, che quindi scatena un edema e dalla migrazione o diapedesi dei leucociti, soprattutto quelli neutrofili. Il processo infiammatorio acuto è la reazione immediata del tessuto ad un danno ed ha lo scopo di attivare i costituenti difensivi presenti nel sangue; si articola in varie fasi:
- dilatazione dei vasi,
- aumento del flusso di sangue,
- aumento della permeabilità dei vasi con conseguente fuoriuscita dei liquidi,
- marginazione dei leucociti e diapedesi,
- attivazione dei leucociti con azione rivolta alla fagocitosi.
. La infiammazione cronica o ISTOFLOGOSI è di lunda durata, è caratterizzata dalla presenza di linfociti, macrofagi, dalla proliferazione dei vasi sanguigni, da fibrosi e necrosi tessutale.
! La funzione della infiammazione è quella di distruggere o confinare l’agente lesivo, produrre una guarigione e sostituire il tessuto danneggiato.+ L’immunità innata fornisce il segnale per attivare e regolare il tipo di risposta immunitaria acquisita mediante l’azione di molecole costimolatorie e citochine infiammatorie