E’ chiaro oggi che tutto quello che succede dentro l’organismo viene poi  trasmesso a  tutte le altre cellule: c’è scambio velocissimo e continuo di informazioni nel nostro corpo;  ogni struttura, ogni minima cellula sa benissimo se cade un capello, nasce un brufolo o  brucia un poco lo stomaco.

^^^  L’esempio dei tre vasi, come  vediamo nel titolo di questo articolo,   spiega  un concetto importante. Il vaso è l’organismo e l’acqua sono le malattie che lo invadono; un vaso vuoto  è quello del paziente  completamente sano: il soggetto con tale vaso  non manifesta ovviamente nessun disturbo; la cosa    che desidero   sottolineare è  questa:   l’individuo  malato sia col vaso pieno a metà  che col vaso ricolmo di malattie non manifesta  nessun disturbo,  esattamente come il soggetto  sano; al massimo     coloro che hanno  il  vaso pieno presentano una certa fiacca,  qualche problema di rigidità muscolare e lievi disturbi intestinali; in genere non li raccontano perché ci sono  abituati e non ci fanno più caso.

!!!  La malattia  si manifesta, ovvero viene alla luce,  solo quando l’acqua esce dal vaso: solo dopo che il vaso, cioè  il nostro organismo si è riempito, infettato di  numerose malattie poi compare il disturbo.

\\\ La cosa interessante è che  il  paziente si ricorda delle ultime gocce  che hanno fatto  traboccare il vaso, della scorpacciata di fragole e  dice che la colpa di tutto sono le fragole; in realtà il vaso era già pieno di malattie, le più diparate.

… L’esempio tipico   è quello del contadino anziano, persona forte e sana che per tutta la vita ha mangiato fragole, ma solo a 80 anni  ha sviluppato una orticaria, si è cioè  riempito di macchie  sulla pelle; il suo vaso un poco alla volta si è riempito  non solo di malattie legate alla fragole, ma di tanto altro e  alla fine si  è  ammalato.

§ Ne consegue che un disturbo  va valutato dal medico nella sua complessità; il vaso  per ottenere la guarigione  va svuotato; la cura deve tenere presente non solo il disturbo della pelle, ma tutte le altre malattie che hanno riempito il vaso.