
La scoperta è di un
italiano Maurizio Luca Moretti, ricercatore negli Stati Uniti. E’ lui, infatti,
che ha raggiunto l’ obiettivo ambito da moltissimi scienziati che operano nel
campo della nutrizione: trovare il composto proteico ideale, cioè perfettamente
assimilabile e biodisponibile, che non produca scorie e tossine. Si tratta del
Map (Master Amino Acid Pattern), un’ associazione bilanciata, catabolizzata
(predigerita) e completa, degli otto aminoacidi essenziali (di estrazione
naturale), realizzata dall’ International Nutrition Research Center, approvata
dalla Food and Drug Administration statunitense e registrata presso il
ministero della Sanità italiano. La ricerca si è indirizzata in questa
direzione poiché le proteine sono gli elementi costitutivi del nostro organismo,
ma può accadere per diversi motivi che il corpo faccia fatica a ‘procurarsele’
in quantità sufficiente (come in caso di anoressia, bulimia con vomito ripetuto
o problemi di malassorbimento degli elementi nutritivi), mentre altre volte l’
organismo può venire danneggiato dalle scorie prodotte nella fase metabolica.
Infatti, durante la trasformazione dei vari aminoacidi in proteine, si formano
dei residui azotati, che costituiscono un problema per coloro che soffrono di
patologie epatiche o renali. Ma non è tutto. Ci sono situazioni in cui aumenta
il fabbisogno proteico (come in coloro che svolgono attività sportiva), altre
in cui resta invariato, ma bisognerebbe soddisfarlo evitando altre componenti
dei cibi. Quest’ ultimo caso riguarda le persone obese, per esempio, che devono
diminuire drasticamente l’ assorbimento di grassi e calorie, ma che ovviamente
devono garantire un adeguato apporto proteico. Il prodotto, che in Italia si
chiama Son Formula, contiene esclusivamente gli aminoacidi essenziali, quindi è
priva di grassi e di sodio, il che la rende utile anche per coloro che soffrono
di ipertensione o di disturbi legati a un eccesso di questo elemento.
Nonostante che con soli 10 grammi fornisca un valore proteico nutrizionale
equivalente a 450 grammi di carne, pesce o pollame, apporta solo 40 calorie.
Per questo è raccomandata nell’ ambito di una dieta dimagrante: permette
infatti di riguadagnare o trattenere la massa corporea magra, diminuendo al
contempo quella grassa. Questo prodotto è stato sottoposto a una
sperimentazione ‘in doppio cieco e triplo cross-over’ , che ha evidenziato l’
assenza di effetti collaterali, compresi quelli comuni ad altre associazioni
aminoacide, come nausea, vomito, crampi e dilatazione addominali. In questo contesto
è emerso il suo alto valore nutrizionale: il Map è stato confrontato con il
tuorlo d’ uovo, l’ alimento considerato come il più completo dal punto di vista
proteico. Il parametro utilizzato è stato l’ utilizzo netto di azoto (Nnu),
cioè quello scientificamente più valido. I risultati hanno dimostrato che l’
Nnu dei soggetti che assumevano il Map (gli altri cibi somministrati
apportavano tutti gli elementi nutrizionali necessari, escluse le proteine) era
inferiore del 32 per cento rispetto a quello di coloro ai quali veniva fornita
la quota proteica attraverso il tuorlo d’ uovo di gallina intero (fresco o in
polvere). Quindi, il prodotto fornisce un utilizzo netto di azoto del 99 per
cento, riducendo a meno dell’ 1 per cento la quantità di metaboliti di azoto
(residui), cosa che la rende preziosa per la preservazione della funzionalità
epatica e renale. Infine, va sottolineato che la digestione delle proteine
richiede in genere dalle tre alle quattro ore circa, mentre il Map viene
assorbito nell’ intestino tenue in soli ventidue minuti. Infatti è pre-digerito
e non richiede l’ intervento dell’ enzima peptidasi, mentre necessita di una
stimolazione minima delle secrezioni biliari, pancreatiche e intestinali.
Questo, insieme alla sua caratteristica anfotera (cioè di poter agire sia come
acido che come base, a seconda del pH dell’ ambiente in cui si trova), lo rende
prezioso per coloro che soffrono di gastrite o di disturbi digestivi.
Naturalmente, sarà il medico a individuare i casi in cui sia utile sostituire
l’ apporto proteico della normale alimentazione con la supplementazione
aminoacida attraverso il Map, o quelli in cui sia utile un’ aggiunta alla
normale dieta, stabilendo le dosi e la posologia più adeguate.
Cosa sono le proteine? Perché sono indispensabili? AL NOSTRO CORPO SONO UTILI
COME I MATTONI PER LA CASA E’ NOTO che le proteine, i ‘mattoni’ del nostro
organismo (ma anche di quello di animali e vegetali), sono composte da una
serie di aminoacidi, legati fra loro e a volte associati ad altre sostanze (per
esempio a minerali). Esistono molti tipi di proteine, e hanno varie funzioni: –
metaboliche (enzimi) – di difesa (anticorpi) – di regolazione (ormoni) – di
costruzione, vera e propria del corpo (il quindici per cento del nostro peso è
rappresentato proprio dalle proteine, che si concentrano per la maggior parte
nella massa muscolare) e altro ancora. Dunque, queste sostanze organiche sono
fondamentali non solo per la nostra salute, ma per la nostra stessa vita. Gli
aminoacidi che compongono le proteine sono venti, otto dei quali sono detti
‘essenziali’ , poiché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli, ma
deve assumerli regolarmente dall’ esterno, attraverso l’ alimentazione
quotidiana. Gli aminoacidi essenziali si trovano soprattutto nei cibi di
origine animale, ma sono presenti anche nei legumi e nei cereali (che vanno
abbinati insieme). Gli aminoacidi essenziali sono: isoleucina leucina treonina
lisina metionina fenilalanina triptofano valina (più arginina e istidina,
necessari solo in particolari momenti della vita, come infanzia e gravidanza).