NARCOLESSIA  e  HLA – DQB1*06:02

|||  La narcolessia con  cataplessia è un raro disturbo del sonno;  tale patologia  è caratterizzata  da una eccessiva sonnolenza  durante il giorno, la narcolessia,  e  da attacchi di sonno incontrollabili, uniti a perdita  del  tono muscolare  conseguenti a emozioni  piacevoli, la cataplessia.

\ Le   cellule dell’ipotalamo laterale deputate alla produzione di ipocretina   sono  autodistrutte selettivamente in individui geneticamente , suscettibili, recanti   uno o più alleli HLA-DQB1*0602.

La  ipocretina  è una  proteina; l’assenza o la riduzione di tale  ipocretina  è responsabile della comparsa  della narcolessia.

. Lo stesso  fenomeno, legato al mimetismo molecolare  avviene con  le cellule beta del pancreas, secernenti insulina,   le  quali vengono autodistrutte nell’IDDM in individui HLA-DQ2, DQ 8.

§  In uno studio  dell’università di Losanna in Svizzera pubblicato su Sleep  è stato analizzato  il corredo genetico di oltre 2500  individui: si è notato che  i pazienti con l’allele HLA DQB1 06 02 avevano una probabilità  251 volte maggiore  di soffrire di narcolessia con cataplessia, rispetto ai soggetti privi di tale  costituzionalismo  HLA correlato.

° La tipizzazione genomica HLA  va eseguita  subito  con la alta  risoluzione per individuare la presenza dell’allele DQB1*06:02 associato alla narcolessia; la bassa  risoluzione vede solo un allele e quindi è un esame incompleto.

…  Vi sono alcune patologie nelle quali l’HLA svolge un ruolo primario nella presentazione di peptidi ai linfociti T (generalmente autopeptidi): artrite reumatoide, LES, diabete mellito insulino-dipendente, celiachia, sclerosi multipla, miastenia.

. Uno studio   della Stanford University School of Medicine ha mostrato l’associazione  tra narcolessia e assunzione del vaccino per l’immunizzazione contro l’influenza A: H1-N1 (H=emoagglutininina  e N= neuroaminidasi);  la spiegazione di tale patologia risiede nel mimetismo molecolare.  I ricercatori hanno scoperto che una porzione di una proteina del virus H1-N1 è molto simile ad una  regione della ipocretina.

\ Dopo  il vaccino  antiinfluenzale H1-N1 si scatena una risposta immunitaria contro il virus e contro la ipocretina nei soggetti HLA predisposti,  ovvero nei pazienti geneticamente suscettibili,  portatori dell’HLA   DQB1 06 02.

!!! L’uso del rimedio anti CD43  in potenza omeopatica alla 30 LM è  consigliato; si  tratta di una  anticorpo monoclonale rivolto contro il recettore del virus influenzale.