ARTROSI  e ARTRITE

Tre eventi stanno alla base delle artriti e artrosi:

  1. HLA,
  2. INNESCHI  INFETTIVI,
  3.  MIMETISMO MOLECOLARE,
  4. TERAPIA del DOLORE,
  5. RIABILITAZIONE .
  6. Ogni malattia articolare è diversa da paziente a paziente e quindi cercare di incasellare, classificare una artrosi o una artrite  non ha alcun senso. Al medico   spetta compito di  evidenziare  gli elementi caratteristici, tipici, specifici di quel tipo di artrosi o artrite e tentare di riportare il quadro clinico agli stati inziali della malattia e poi se possibile alla sua guarigione.

!!! L’HLA  DRB1 04  +  DRB1 01 costituisce uno degli   aplotipi  più frequenti in corso di malattie reumatiche, ma tanti altri sono importanti (vedi HLA tabella)

+++Gli inneschi infettivi sono  numerosi: Streptococchi, Stafilococchi, Chlamydie, EBV, CMV,   Mycoplasma pneumoniae, Klebsielle,  Jersinie, Shigelle, Salmonelle, Coli patogeni, Proteus,  Micobatterio della tubercolosi, Campilobacter jejuni, HelicobactER pilorii. 

… Il laboratorio fornisce anticorpi di tali agenti patogeni; tuttavia o è possibile va sempre fatto il   Western-Blot: tale esame si  esegue solo per EBV, CMV, Borrellia e Helicobacter pilori.

. VES, TAS, PCR, DNASI sono utili per valutare l’azione degli Streptococchi o meglio della famiglia dei Cocchi.

Utile ricerca anticorpi anticitrullina.

+++    I dolori acuti sono mediati dai canali del sodio e richiedono VERATUM ALBUM e ACONITU.  I dolori cronici sono  legati ai canali del calcio e richiedono BARYTA CARBONICA e CALCAREA CARBONICA.

§§§ Il processo legato alla artrite   ha origine a livello delle sinovie.

^^^ Il processo che porta alla artrosi inizia a   livello delle cartilagini.

§  Artrosi e artrite hanno due origini diverse; tuttavia    l’epicentro del fenomeno  è rappresentato da un mimetismo  molecolare tra i peptidoglicani  della  cartilagine  e quelli  della parete batterica del Gram negativi.   

  I proteoglicani, noti anche come peptidoglicani sono glicoproteine: insieme al collagene  fanno parte della cartilagine articolare, ma costituiscono anche la parete cellulare  dei batteri Gram +.

.  Il processo artritico ha origine sinoviale, mentre il processo osteoartritico o artrosico ha origine cartilaginea; lo ripeto con forza:  in entrambi i casi l’epicentro del fenomeno è rappresentato da un mimetismo molecolare tra i peptidoglicani della cartilagine e quelli della parete  batterica.

. Artrite e artrosi convergono verso lesioni identiche, anche come sintomatologia, ovvero rigidità e dolori articolari.

. I recettori GABA A, che sono anche i recettori delle   benzodiazepine, svolgono un ruolo cruciale in artrite a artrosi.

+++ Sintomo principe  è la RIGIDITA’:  dalla rigidità deriva tutto il resto: STANCHEZZA    CRONICA, secondo sintomo per importanza poi il  DOLORE:  si tratta di dolori tiranti, strappanti, (tearing in inglese); seguono le LIMITAZIONI   FUNZIONALI, ovvero le difficoltà a svolgere certi tipi di movimento e  altri disturbi  di vario genere, non specifici della malattia , ma del paziente.

. I dolori della artrite vanno  ben distinti dai dolori  neuropatici, legati quindi a malattie dei nervi che sono di tipo bruciante.

+++ ARTRITE.    L’artrite è un processo patologico di natura infiammatoria che colpisce i vari tessuti di una o più articolazioni. L’infiammazione colpisce dapprima la SINOVIA, membrana che avvolge l’articolazione, e successivamente si estende all’intera articolazione . Quindi l’artrite ha  inizio  a livello delle membrane sinoviali,  è  una patologia  a  carico  della membrana sinoviale. .   L’artrite è un processo inverso a quello dell’artrosi: parte dalla membrana sinoviale e termina con lesioni cartilaginee, in particolare con  erosioni  cartilaginee

. L’artrosi è una malattia cronica degenerativa che colpisce soprattutto le persone di età generalmente superiore ai 60 anni, con prevalenza nel sesso femminile.  Il processo  artrosico  inizia  a livello delle CARTILAGINI.

Il  processo immunomediato  che sta alla base  dell’artrosi  è legato alla azione dei protidoglicani,  fortemente espressi a livello articolare, i quali sono gli stessi  protidoglicani presenti nei batteri Gram negativi; i protidoglicani rappresentano uno stimolo infiammatorio che va ad aggiornare in continuazione la malattia  artrosica; l’artrosi scatena  fissurazioni, sfibrillamento della cartilagine articolare  e   denudamento progressivo dell’osso sottostante: si ha una  perdita del contenuto acquoso della matrice cartilaginea e la sintesi di un diverso tipo di collagene dotato di minor resistenza ed elasticità.  Il processo degenerativo coinvolge poi tutta l’articolazione, interessando oltre alla cartilagine articolare e all’osso subcondrale, i menischi, la capsula articolare e la sinovia.  L’artrosi è caratterizzata da periodiche poussée o riacutizzazioni  infiammatorie, fasi in cui le articolazioni si presentano calde, arrossate e gonfie.   Le articolazioni più frequentemente colpite dall’artrosi sono quelle maggiormente sollecitate dal peso e dall’attività, quindi ginocchia, anche, colonna vertebrale, spalle, mani, piedi.