AUTOPOIESI e MACCHINE   ETEROPOIETICHE  MACCHINA tipo LAVATRICE

+ Una MACCHINA , come una lavatrice, una automobile,  può essere  SCOMPOSTA   in piccole parti e poi   RICOMPOSTA  in modo tale da formare  una macchina esattamente uguale  a prima della scomposizione.

. Una  macchina  è un assemblato di componenti, un insieme di componenti, i quali mostrano un certo ordine sia spaziale che temporale  e fanno determinate cose.

.. Ogni macchina ha una sua   INDIVIDUALITA’  pur essendo fatta di  materiale inanimato; anche  se è fatta della stessa maniera  ogni macchina ha caratteristiche proprie: due macchine non sono mai identiche anche se fanno la stessa cosa, anche se appaiono simili.

. Una macchina NON PUO’  ESSERE SEPARATA dalla  SUA FUNZIONE : una macchina che non funziona  non possiamo chiamarla macchina;  poi se funziona  ovvero  se fa quello che deve fare, quello per cui è stata programmata,  diviene qualcosa che esiste: è  una cosa individuale; quindi una caratteristica della  macchina è  la  sua FUNZIONE: se non ha una funzione non possiamo chiamarla macchina.

+ Tutta   la macchina è    DIVISIBILE   dallo  SPAZIO   ESTERNO: c’è una separazione ben precisa tra spazio  esterno  e la  struttura che chiamiamo  macchina.

+ I  COMPONENTI  messi in un preciso ordine  spaziale, strutturale e funzionale consento una certa funzione della macchina; i componenti da soli non definiscono le  caratteristiche della macchina. La macchina  presenta tre componenti: uno stimolatore, un controllore  e  un effettore: lo  STIMOLATORE   controlla l’EFFETTORE, che a sua volta  è controllato dal CONTROLLORE: il controllore non agisce mai sull’effettore, ma agisce sempre sullo stimolatore. Quando una proteina  raggiunge un a certa concentrazione con un meccanismo a feed back   impedisce la cascata enzimatica: modifica le caratteristiche  allosteriche  del primo recettore enzimatico  e  così blocca   il sistema che non produrrà   più quella proteina.

+ Una macchina    NON  PUO’  ESSERE SEPARATA  DAL   SUO  AMBIENTE,  specie  se  presenta relazioni col tale ambiente; non si può estrapolare la macchina   dal suo ambiente;  l’ambiente  può influenzare   e anche molto la macchina.

+ Le macchine  costruite  dall’uomo  sono in grado  di  fare una ben determinata cosa verso  l’esterno,  ma non sono capaci di costruire  se  stesse o i loro componenti:  costruiscono qualcosa  all’esterno:  NON  COSTRUISCONO  RELAZIONI  PROPRIE: per tale motivo sono chiamate  MACCHINE  ETEROPOETICHE