IMMUNITA’  ACQUISITA

. E’ antigene dipendente o meglio  ANTIGENE  SPECIFICA, risponde in maniera lenta, ma  consente lo sviluppo di una memoria.

. L’immunità acquisita presenta una componente umorale  e cellulo-mediata; la componente  umorale  è rappresentata dai linfociti B che sono responsabili della produzione di anticorpi; la componente cellulo-mediata è rappresentata    dai  linfociti    T che si dividono in linfociti  helper, citotossici e suppressor.

+ Le  principali   caratteristiche   delle risposte immuni acquisite sono:

  1. SPECIFICITA’: le risposte immunitarie sono specifiche verso porzioni distinte di una singola proteina complessa, di un polisaccaride o di altre macromolecole; le porzioni dell’antigene che sono specificamente riconosciute dai linfociti  sono chiamate determinanti antigenici o epitopi.
  2. DIVERSITA’: i linfociti di un individuo possiedono la capacità di riconoscere  un numero  enorme  di antigeni;  viene definito  REPERTORIO LINFOCITARIO  tale immenso numero di antigeni  che possono essere letti, incontrati, riconosciuti dai linfociti: si calcola che il sistema  immunitario sia in grado di discriminare tra  10^7  e  10^9    distinti determinanti antigenici: tale  proprietà detta diversificazione  è il risultato della variabilità dei siti di legame con l’antigene dei recettori linfocitari.
  3. MEMORIA: l’esposizione del sistema  immunitario ad un  antigene estraneo      aumenta la sua  futura capacità a rispondere a quel medesimo antigene; le risposte ad una seconda o alle  successive esposizione  allo stesso antigene, chiamate  RISPOSTE SECONDARIE, sono in genere più  rapide, più potenti e spesso    anche qualitativamente  diverse dalla risposta  primaria.
  4. ESPANSIONE  CLONALE: in seguito all’incontro con l’antigene  i linfociti subiscono una forte  proliferazione; il termine espansione  clonale si riferisce all’aumento  del numero di linfociti che esprimono un recettore identico per il medesimo antigene e quindi appartengono allo stesso  clone. 
  5. SPECIALIZZAZIONE:  il sistema  immunitario  genera  risposte che sono adatte per difendersi contro differenti varietà di agenti patogeni: tale sistema  risponde in modo  differenziato  ai diversi   tipi di microbi, sfruttando al meglio  l’efficienza  dei meccanismi di difesa; ciò significa che   le risposte umorali o cellulari sono attivate da classi diverse di microbi  oppure dallo stesso microbo, in stadi diversi della infezione, che quindi può essere intracellulare o extracellulare; ciascun tipo di risposta  protegge l’ospite da quella  particolare  classe di  microbi.
  6. RISOLUZIONE ed  OMEOSTASI: tutte le risposte  immunitarie  normali   si esauriscono nel tempo  dopo la stimolazione antigenica, anche grazie alla apoptosi  dei linfociti; viene pertanto riportato il sistema immunitario al suo stato di riposo e tale  condizione prende il nome di  OMEOSTASI.
  7. NON REATTIVITA’  al  SELF: una delle proprietà più importanti  del sistema   immunitario di ogni soggetto sano è la sua capacità di riconoscere, rispondere ed eliminare  antigeni estranei all’organismo, i non self, senza reagire pericolosamente alle sostanze antigeniche proprie dell’organismo, quelle self; tale tolleranza agli antigeni self viene preservata grazie a molti  meccanismi, come l’eliminazione dei linfociti che esprimono  recettori specifici per alcuni antigeni self; alterazioni nella induzione o nel mantenimento della tolleranza al self determinano risposte immunitarie contro antigeni self, che spesso  sfociano in patologie  anche molto gravi, dette  autoimmuni, ma  è  meglio  chiamarle  immunomediate.

!!!  Le principali fasi  delle risposte immuni acquisite sono: RICONOSCIMENTO dell’ANTIGENE, RISPOSTA, ATTIVAZIONE, FASE EFFETTRICE, MEMORIA.