I LINFOCITI nell’ANZIANO DIMINUISCONO
+++ I linfociti con l’aumentare della età subiscono una contrazione.
. I LINFOCITI VERGINI pronti ad essere stimolati in seguito ad una infezione o ad una vaccinazione diventano sempre meno numerosi con passare degli anni del paziente; tale calo numerico dei linfociti vergini, non ancora attivati o meglio ancora in cerca dell’antigene da colpire, si associa ad un aumento di altri linfociti: si tratta di linfociti attivati contro il CMV: gli immunologi definiscono tale fenomeno: INFLAZIONE LINFOCITARIA: tale inflazione spiega la immunosenescenza ovvero l’invecchiamento del paziente.
- Le sindromi progeroidi o malattia da invecchiamento, colpiscono i giovani i quali mostrano un aspetto vecchieggiante ben evidente, che poi scompare quando la malattia giunge a guarigione. Nelle sindromi progeroide si associa un aumento dei linfociti reattivi anti CMV, che cioè hanno risposto al CMV.