INFEZIONI CRONICHE PERSISTENTI come eventi complessi, non complicati legati alla PRESENTAZIONE dell’ANTIGENE
Le infezioni endogene, croniche, persistenti vanno esaminate nella loro complessità.
… Secondo il principio di immunità eterologa una infezione può interagire con un’altra anche attraverso una memoria; un processo infettivo è in grado di generare una riattivazione di un secondo agente patogeno: non si tratta di una questione di replicazione virale: l’evento principe di tale evento risiede nella presentazione antigenica: la PRESENTAZIONE dell’ANTIGENE costituisce l’elemento fondamentale di una malattia che da acuta diventa cronica e che talora da cronica ridiventa acuta: tutto poggia su un mimetismo molecolare.
— In corso di varicella non è il virus presente sulla lesione che scatena la pustola: le lesioni della pelle sono determinate dai linfociti citotossici che aggrediscono le cellule epiteliali: una risposta attivata dal sistema immunitario è sempre preceduta da una presentazione di tale problema: si tratta di una PRESENTAZIONE dell’ANTIGENE: l’antigene viene prima processato e poi presentato e questi due eventi (PROCESSAZIONE e PREESNTAZIONE) consentono al linfocita di attivarsi, di svolgere il suo compito che è quello di attaccare il nemico, il non self: ne scaturisce la malattia, ma è più corretto parlare di patologia: tale parola proviene dal greco “pathos” è indica lo studio della sofferenza, della sensazione di un sintomo. Poi una volta conclusa la malattia, nel caso della varicella, dopo la scomparsa delle pustole permane una risposta di memoria: tale risposta col passare del tempo può generare problematiche importanti. Alcune forme di porpora trombocitopenica idiopatica sono legate alla varicella o a virus erpetici, in soggetti immunogeneticamente predisposti (ovviamente se la causa viene scoperta tale porpora non è più idiopatica, ovvero senza causa). L’immunogenetica studia l’individuo ovvero la capacità che ha un paziente di rispondere a qualcosa di diverso da quello che è presente nel suo organismo ed è collegata a particolari HLA, a determinanti HLA che sono specifici di ogni soggetto: in base a vecchie malattie, a processi infettivi nuovi, a fattori innescanti come traumi, lutti, vessazioni, abuso di alimenti o farmaci e infine al tipo di HLA, che è diverso in ogni essere umano, prendono forma le patologie: LE MALATTIE SONO EVENTI COMPLESSI, NON COMPLICATI: complessi perché sono caratterizzati da tanti eventi che rendono spesso il quadro caotico, difficile da decifrare per il medico; non complicati perché se si ha la pazienza di analizzarli, di isolarli, di vederli uno alla volta, poi appaiono un poco più chiari, meglio decifrabili.